Sapevi che puoi scaricare le spese di provvigione dell’agente immobiliare? Ecco come.
Quando acquisti una casa puoi decidere di fare tutto da solo, oppure avvalerti del servizio professionale di mediazione immobiliare offerto da un’agenzia immobiliare specializzata per una compravendita in totale sicurezza e serenità.
Naturalmente questo supporto ha un costo che può essere portato in detrazione: vediamo come fare e quanto si può recuperare.
Come si scaricano le spese di intermediazione immobiliare?
Quando affronti il percorso di acquisto di una nuova casa e ti avvali del supporto di intermediazione di un’agenzia immobiliare è bene sapere che la detrazione a cui puoi accedere è pari al 19% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 1.000 euro.
Come per tutte le agevolazioni fiscali, anche per quella che riguarda le spese di provvigione dell’agenzia immobiliare ci sono dei requisiti specifici da rispettare: tra questi, uno dei principali e dei più importanti riguarda i pagamenti che devono necessariamente essere effettuati attraverso degli strumenti tracciati come, ad esempio, un bonifico bancario oppure un assegno.
Oltre a questo, le spese di intermediazione immobiliare devono necessariamente essere sostenute per l’acquisto della proprietà o di altri diritti reali (come, ad esempio, l’usufrutto) della Prima Casa, ovvero di un immobile adibito ad abitazione principale.
La Legge precisa inoltre che si può ottenere lo stesso beneficio anche quando si possiede già un immobile e si vuole trasferire la residenza in un’altra casa purché quest’ultima venga appunto adibita a Prima Casa entro un anno dalla data di acquisto.
È bene sottolineare che la detrazione può essere ottenuta esclusivamente da chi acquista e non dal venditore, anche quando quest’ultimo sostiene dei costi per il servizio di intermediazione immobiliare, così come riportato dall’art. 15, co. 1, lett. B-bis del TUIR.
E cosa accade nel caso si decida di acquistare casa insieme ad altri proprietari?
Quando ciò avviene, la detrazione deve essere suddivisa fra i diversi comproprietari in base alle percentuali di proprietà ma la cifra massima su cui verranno calcolate le detrazioni spettanti non comunque può superare i 1.000 euro.
Ulteriori requisiti
Ricordiamo che è possibile accedere al beneficio fiscale soltanto nel momento in cui si conclude il processo di acquisto della casa perciò, se si è effettuato un contratto preliminare, si dovrà provvedere e attendere la registrazione del compromesso.
In ogni caso, nel rogito si dovrà indicare:
- se si è usufruito di un mediatore immobiliare;
- i dati relativi al mediatore;
- il numero di iscrizione al ruolo degli agenti in mediazione immobiliare e della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di riferimento;
- il totale delle spese di intermediazione sostenute;
- il metodo di pagamento utilizzato per la prestazione.