detrarre provvigione dell'agenzia immobiliare

Chi si avvale dei servizi di un’agenzia immobiliare per comprare casa può inserire la spesa sostenuta per la provvigione tra quelle detraibili dal 730.

Vediamo quanto consente di risparmiare la detrazione, quali sono i requisiti per beneficiarne  e come fare per richiederla.

Affidarsi ad un’agenzia immobiliare è una scelta che dà la possibilità di vivere l’esperienza di acquisto della nuova casa con la sicurezza di essere in mani sicure.

Il mediatore con il proprio lavoro garantisce che la compravendita proceda in modo corretto e trasparente, per poi chiudersi nel modo migliore, e la provvigione è il compenso che gli è dovuto quando le parti concludono l’affare.

La buona notizia per chi ha comprato casa di recente, o per chi lo farà entro il 31 dicembre 2019, è che anche quest’anno tra le spese in detrazione con il modello 730 ci sono le provvigioni versate all’agenzia immobiliare in caso di acquisto di un immobile.

La provvigione dell’agente è detraibile nella misura del 19% su un importo massimo corrisposto di 1.000 euro (dunque si potrà avere una detrazione non superiore a 190 euro).

Chi può detrarre la provvigione?

La possibilità di detrarre la spesa della provvigione all’agenzia immobiliare spetta soltanto alla parte che ha acquistato.

Il venditore non può scaricare in alcun modo dalla dichiarazione dei redditi l’importo, anche se ha contribuito a pagare parte del compenso al mediatore per la compravendita.

Per fruire del beneficio devono essere soddisfatte determinate condizioni:

  1. L’intermediazione dell’agente immobiliare deve essere stata effettuata per l’acquisto di una proprietà o di altri diritti reali (ad esempio l’usufrutto) a patto che l’immobile sia utilizzato come prima casa, ovvero l’abitazione nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente. In caso contrario l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro i termini previsti dalla lett. b) dell’art. 15 del TUIR e, quindi, generalmente entro un anno dall’acquisto.
  2. L’acquisto dell’immobile è concluso o è stato registrato il compromesso (nel caso in cui sia stato stipulato un contratto preliminare).

Se l’immobile è stato acquistato da più persone, la detrazione della provvigione deve essere ripartita a favore di tutti i comproprietari, in base alla quota di appartenenza di ciascuno, tenendo sempre conto del limite dei 1000 euro.

Nel caso in cui la fattura rilasciata dall’agente immobiliare sia intestata ad uno solo dei proprietari, per consentire la detrazione pro quota anche al proprietario che non risulta intestatario, occorre effettuare una dichiarazione integrativa che riporti i dati anagrafici del comproprietario.

Invece lo sconto fiscale non spetta se la provvigione all’agenzia immobiliare è stata versata da una persona che non ha alcun diritto di proprietà sull’immobile.

Come si richiede la detrazione delle spese della provvigione?

La detrazione si chiede riportando l’importo in sede di compilazione del 730: la somma dovrà essere indicata nel Quadro E, Rigo E8/E10, codice 17.

Per poter beneficiare dell’incentivo è necessario inoltre conservare la documentazione attestante l’effettivo pagamento della spesa in favore dell’agenzia immobiliare, nello specifico:

  • la fattura che l’agente immobiliare ha rilasciato all’acquirente;
  • il contratto preliminare che è stato registrato;
  • la copia dell’atto notarile della compravendita;
  • l’autocertificazione con cui si dichiara che l’immobile è prima casa.

L’importo della spesa deve essere riportato in maniera esplicita nell’atto di cessione dell’immobile. Si dovranno quindi indicare:

  • l’ammontare della spesa;
  • i dati dell’agente immobiliare con l’indicazione del numero di partita IVA o del codice fiscale, numero di iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione e della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di riferimento per il titolare ovvero per il legale rappresentante o mediatore che ha operato;
  • le modalità di pagamento del corrispettivo.

Per maggiori informazioni contattaci e ricorda:

solo chi svolge in modo regolare la professione di agente immobiliare matura il diritto alla provvigione, dato che solo un vero professionista regolarmente abilitato è in grado di seguirti e tutelarti.

Accertati sempre che il mediatore al quale ti rivolgi sia iscritto presso il registro degli agenti immobiliari.

L’acquisto, la vendita e la locazione di un immobile sono operazioni importanti ed impegnative: fai attenzione prima di decidere a chi dare la tua piena fiducia!

Con l’Agenzia Immobiliare Italiana Casa hai la certezza di essere in mani sicure.

Ti aspettiamo!